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DIECI ANNI DI SUPERABILE: MUSICA E SOLIDARIETÁ INSTANCABILE.

Officina Del Suono lancia in resta per la Comunità Piergiorgio. I progetti e i sogni di questa associazione nata ad Udine nei primi anni 2000.

Musica e solidarietà: è la ricetta di SuperAbile, la serata benefica di raccolta fondi a sostegno dei progetti della Comunità Piergiorgio Onlus, evento ideato, progettato e sostenuto dall’ Officina Del Suono di Udine con il patrocinio del Comune di Udine e della Provincia.

Sabato 14 Aprile 2018 i 4B Acoustic Trio, gli All-Time Generation e l’Officina Del Suono saranno i gruppi che si alterneranno sul palco dello Zanon di Udine dalle ore 20.45.

SuperAbile è cambiata negli anni e cambierà ancora nei prossimi a venire. Per i dieci anni è stata introdotta una nuova formula, nuove conduzioni e nuovo spettacolo che sarà incentrato sulla sola musica. L’organizzazione, come ci spiegano Andrea Taurino e Cristina Granati, rispettivamente Presidente e Consigliere dell’Associazione Officina Del Suono e co-organizzatori dell’evento, «è tornata alle origini della musica partendo dalla vecchia Europa ed in particolare da dove tutto è nato: Londra e il Regno Unito. Dai Beatles ai Deep Purple, dai Pink Floyd ai Jethro Tull, più di 50 anni di musica rock-pop all’ombra del Big Ben».

La conduzione sarà curata da Alessia Peressotti e da due DJ espatriati a Londra per l’occasione, che avranno il compito di tessere le trame della serata. La novità non sarà solo la musica ma anche l’allestimento delle scene e le creazioni realizzate per i musicisti e per i presentatori, prodotte da Axia Fashion di Ceresetto di Martignacco. La titolare Anna Lombardo ha voluto per la prima volta “vestire” una manifestazione così importante aggiungendo alcune note di colore e di vivacità per la causa.

La Comunità Piergiorgio, ente beneficiario della serata, si occupa da quasi 50 anni di disabilità a 360 gradi. All’interno della struttura di Udine (è presente una sede anche a Tolmezzo, frazione Caneva) c’è una palestra per la fisioterapia, un centro diurno, una struttura residenziale per persone con disabilità e una serie di servizi tra cui il Centro di Formazione Professionale e l’Ufficio H, che fornisce gratuitamente informazioni e consulenza sugli ausili per l’autonomia. In particolare si occupa di ausili tecnici (ad esempio carrozzine, sollevatori, ausili antidecubito, ecc.), ausili informatici (ad esempio tastiere e mouse speciali, comunicatori, ecc.) e accessibilità (organizzazione spazi domestici, superamento barriere architettoniche). I fondi raccolti durante questa serata verranno utilizzati al fine di allestire una stanza, all’interno della Comunità Piergiorgio, destinata alla consulenza per bambini nell’ambito della Comunicazione Aumentativa Alternativa. Questa, infatti, si rivolge a chi ha complessi bisogni comunicativi. Grazie all’acquisto di giochi modificati, comunicatori simbolici e software dedicati, gli operatori esperti in tutte le forme di comunicazione alternative al linguaggio, potranno accogliere i bambini, sviluppare le potenzialità presenti e scoprire nuove strategie comunicative, dando loro l'opportunità di autodeterminarsi.

SuperAbile è diventato un simbolo della soliderietà in musica ad Udine. In oltre dieci tra Musicassieme e SuperAbile (le due manifestazioni/eventi create da Officina Del Suono) sono state raccolte e devolute cifre ben oltre i 30.000 euro per progetti di varie Onlus del territorio. Dalle collaborazioni con AGMEN FVG, HattivaLab e da qualche anno con la Comunità Piergiorgio, l’ Officina Del Suono si sta muovendo anche in altre direzioni, sempre attenti ad ascoltare associazioni le cui finalità siano direttamente collegate con i più bisognosi. L’Officina autofinanziandosi, si è evoluta, ha inserito nuovi membri nel direttivo rinforzandosi e diventando ancor più creativa. Silvano Rugora neo-consigliere di ODS ci racconta «di aver trovato un’Officina demotivata, con pochi “pezzi di ricambio” dove le idee erano sì ottime, ma di difficile realizzazione per una persona sola. Andrea (parlando del Presidente) aveva pensato di chiudere tutte le attività. Ma dalla sua richiesta di aiuto e dai progetti che aveva in testa per realizzarli, ci ha saputo coinvolgere e noi lo abbiamo aiutato a riprendere fiducia nelle sue idee entrando anche noi al suo fianco a portarne avanti il testimone. Posso dire che insieme abbiamo creato una bella squadra e siamo contenti di trovarci a realizzare sempre nuovi progetti. L’Officina ha ora nuovi ingranaggi da muovere nel mare della solidarietà».